La tecnologia avrebbe potuto evitare una tragedia?
Personalmente ho sempre riflettuto sulla precaria situazione dei passeggeri sui pullman. Di fatto decine di persone che dipendono da una persona che guida un bestione
BLOG DI DIVULGAZIONE SCIENTIFICA SUL MONDO DEL DIGITALE - INTELLIGENZA ARTIFICIALE - "E NON SOLO"
Personalmente ho sempre riflettuto sulla precaria situazione dei passeggeri sui pullman. Di fatto decine di persone che dipendono da una persona che guida un bestione
Inizio questo post con un briciolo di rabbia e rassegnazione. Per quanto riguarda gli eventi di cronaca che in questi giorni si diffondono online, dove le protagoniste sono ragazzine vittime di violenza, mi chiedo: è possibile che in tanti secoli di evoluzione non abbiamo ancora capito che dobbiamo imparare dagli errori e smettere di sperare che non si ripetano, per poi agire? È solo nel 2023 che ci siamo resi conto che stiamo vivendo in una società ipersessualizzata e sotto un regime pronocratico? LA PORNOGRAFIA FA MALE!
È un fenomeno sensoriale/percettivo, non cognitivo, in cui la stimolazione di un senso è associata a quella di un altro. Non si tratta di una malattia, ma di una vera e propria sovrapposizione di sensi, in cui uno attiva l’altro simultaneamente e viceversa. Il termine “sinestesia” deriva dall’unione di due parole greche, “syn” (insieme) e “aisthesis” (percezione), che significa appunto “percepire insieme”. Personalmente, non immagino questo fenomeno come un disordine sensoriale, ma come una sorta di senso aggiuntivo oltre ai cinque che abbiamo. L’idea ed il progetto
In media la nostra vita in 24 ore è scandita da circa ¾ di veglia e ¼ di sonno. Un ritmo detto circadiano (dal latino
Marco Mirra (a), Cristina Aguzzoli (b) (a) Centro Nazionale Salute Globale, Istituto Superiore di Sanità, Roma (b) Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute, Udine
Ma siamo veramente sicuri che questo virus non abbia già “infettato” il nostro modo di pensare? Forse non tutti i mali vengono per nuocere..
Penso che quello delle infezioni incontrollate, sia uno degli argomenti di cui tutti piu’ o meno, siamo molto sensibili se non addirittura terrorizzati. In questi
Si fa (purtroppo) un gran parlare in questa epoca, di stress e delle sue varie conseguenze come: depressione, burnout, ecc, ma purtroppo si affronta questo argomento quando i suoi sintomi diventano cosi invadenti (e alcune volte invalidanti) che ci obbligano a fermarci. Una sorta di Pit-Stop mentale obbligatorio, che in tanti casi non si risolve come per la Formula 1 in pochissimo tempo, ma in tempi non stimabili.
Si chiama interocezione ed è la capacità di percepire le informazioni interne del proprio corpo. Come; il respiro, la peristalsi gastrointestinale, la percezione profonda del
Come ogni centralina anche il nostro cervello funziona ad elettricità (attraverso i neuroni) la cui attività è misurabile attraverso delle onde, classificate in quattro gruppi